Liguria. “Incendi a Sanremo, Genova e Bogliasco. La Liguria brucia davanti agli occhi inermi dei cittadini liguri, in piena stagione turistica. Brucia a causa di un sempre più precario servizio di soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco e per la mancanza di un presidio di controllo diretto sul territorio. Le cause di questa allarmante situazione le ripetiamo ormai da mesi. Il Corpo Forestale dello Stato è stato annientato definitivamente dal Governo Renzi attraverso lo scellerato decreto Madia. Lo scorso marzo la Giunta Toti, poi, in perfetta continuità nazarenica, ha permesso lo smantellamento del corpo della Polizia Provinciale, voluto dalla finta abolizione delle province del 2014 dal ministro Delrio. Giunta Toti che a luglio non ha neppure rinnovato la convenzione regionale sugli incendi boschivi con i Vigili del Fuoco, eliminata dalla precedente Giunta Burlando”. Ad andare all’attacco è Marco De Ferrari, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria.
“In più il riordino, firmato da Alfano durante il governo Letta nel 2014, ha avuto effetti devastanti su tutto il servizio di soccorso dei vigili del fuoco. Un riordino che prevede la riduzione di personale (l’Europa ci chiede un pompiere ogni 1000 abitanti, in Liguria ne abbiamo uno ogni 15 mila), la chiusura dei distaccamenti, l’esternalizzazione e la precarizzazione dell’intero corpo, la cui età media è superiore ai cinquant’anni. Ma per quanto riguarda la stabilizzazione dei precari e il rinnovo contrattuale, fermo al 2008, non si è fatto nulla”.
“Provvedimenti assurdi – spiega – che sottraggono risorse per un sistema preventivo efficace, fondamentale per una regione fragile come la Liguria. Che ora versa in condizioni drammatiche: nelle ultime ore le fiamme si sono avvicinate ai centri abitati del Levante genovese, costringendo addirittura alcune famiglie a evacuare le proprie case. Il tutto mentre i Vigili del Fuoco stanno facendo il possibile con i precari mezzi a disposizione”.