E’ sempre più emergenza inquinamento a Genova, mentre il caldo non allenta la sua presa. Ieri le centraline della Città metropolitana hanno registrato 24 “superi” orari, 4 fra le 23 e mezzanotte. In questa fine d’agosto l’ozono continua così a superare il limite dei 180 microgrammi per metro cubo e lo fa anche di notte.
Le rilevazioni all’Acquasola, a Quarto, in corso Firenze e sulle alture di Pegli hanno registrato in totale 24 sforamenti orari, quattro dei quali fra le 23 e la mezzanotte, uno fra le 22 e le 23 e un altro fra le 21 e le 22.
Le autorità rinnovano l’invito: evitate lunghe esposizioni all’aria aperta nelle ore più calde soprattutto per i bambini, gli anziani e le persone con problemi respiratori. Per quanto possibile è inoltre sconsigliato l’uso di auto e moto, per non aggravare ulteriormente il problema.