PORTO VENERE – Si è costituito, ormai da marzo 2016, il Laboratorio Palmaria, di cui fanno parte associazioni ambientaliste, comitati e semplici cittadini.
L’obiettivo è quello di tutelare e difendere la nostra isola e per farlo il Laboratorio non si limita ad
opporsi, doverosamente, a ipotesi di snaturamento e di speculazione sulla Palmaria, ma vuole anche avanzare proposte concrete per un modello di fruizione sostenibile ed ecologica dell’isola. Destano più di una perplessità le modalità con cui Regione e Comune hanno portato avanti la questione “Palmaria”, ad iniziare dall’aver indicato un improbabile e inaccettabile modello “Capri” come risulta dalla stampa, per proseguire con la composizione di una “Cabina di Regia” politica e di un Tavolo “tecnico” dove si fatica ad intravedere lo spazio per una partecipazione di tutti i soggetti interessati.