Genova. Due partite due vittorie. Esordio vincente al Ferraris per Giampaolo, che piega l’Atalanta di Gasperini, andata in vantaggio, ma raggiunta e superata già nel primo tempo sfruttando qualche errore di troppo. La ripresa è poco più di una formalità, favorita dall’espulsione (onestamente un po’ severa) di Carmona al 43′. Questa Sampdoria c’è, dimostra già una personalità che l’anno scorso era un chimera, ma soprattutto una discreta solidità di gioco, trascinata da un Muriel che sembra davvero sulla strada giusta per un recupero completo.
Maglia vintage per la Samp, che festeggia i 70 anni dalla fondazione. Prima dell’avvio il minuto di silenzio per le vittime del terremoto. Al Ferraris raccolta fondi ai cancelli e diversi striscioni.
Principale bersaglio dei cori (e ci sta) per tutta la partita è stato Gian Piero Gasperini, che si è seduto in quella che è stata la sua panchina per anni. La sua Atalanta si presenta con un 3-5-2 che ha in Paloschi e Gomez i propri terminali offensivi. La Samp risponde con un 4-3-1-2, con Alvarez a suggerire per Muriel e Quagliarella.