Il vertice a Roma non porta novità sostanziali e avvicina il drastico piano di licenziamenti di Ericsson, anche se, per il momento, tutto rimarrà immobile. Si è chiuso così il vertice iniziato alle 12 di oggi presso il Ministero del Lavoro, dove la multinazionale ha confermato l’intenzione di procedere con il piano di esuberi: 384 sull’intero territorio nazionale, 147 solo a Genova.
Proprio sotto la Lanterna domani si terrà un’assemblea, durante la quale i sindacati spiegheranno il risultato del vertice e si decideranno le prossime mosse.
Il prossimo 6 settembre, invece, le parti torneranno a sedersi al tavolo del Ministero del Lavoro, presenti anche le Regioni interessate, e fino a quel momento tutto resta sospeso. Le lettere di licenziamento rimangono congelate fino al 12 settembre, termine ultimo per avviare le procedure.