Genova. “L’attenzione del PD ad ogni livello, dal Circolo del Centro Storico all’impegno del Ministro Pinotti, ha permesso di poter contare oggi su un aumento dei controlli e su un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine nel quartiere di Prè. Bisogna proseguire su questa strada, come confermano le parole del nuovo questore di Genova, Sergio Bracco, che ha individuato nel centro storico una priorità nell’azione di tutela della sicurezza dei cittadini – dichiara Alessandro Terrile, segretario PD Genova – . Il tema dell’ordine pubblico è una priorità per la zona di Prè, cui devono affiancarsi le iniziative a tutela della vivibilità e di rilancio economico recentemente attivate dal Comune di Genova con i bandi a sostegno delle imprese attivati dall’assessore Emanuele Piazza. Il Partito Democratico continuerà a confrontarsi con gli abitanti di questa parte di città e a lavorare affinché le istituzioni diano risposte efficaci alle esigenze di chi vive e lavora nel centro storico”.
“Mi sorprende e amareggia l’intervento sulla stampa odierna da parte di Marco Ravera, presidente del Comitato di Prè – Gramsci – dichiara Alberto Pandolfo, consigliere comunale e segretario particolare del Ministro della Difesa, Roberta Pinotti – . Lo dico forte dei fatti. Quelli che testimoniano un filo diretto, quasi quotidiano, con Ravera per affrontare insieme, e con il coinvolgimento delle istituzioni tutte, le problematiche e criticità di questa parte di Genova. Ho partecipato personalmente, circa un anno fa, a un incontro tra il Ministro Pinotti, il Comitato Prè-Gramsci, il parroco del quartiere e i rappresentanti del PD nel corso del quale sono stati presi impegni precisi. Impegni tutti mantenuti, considerato che, nonostante molti problemi persistano, ad oggi i dati sono in progressivo miglioramento. Da parte nostra l’attenzione verso le criticità del centro storico non è mai scemata e proseguirà con crescente impegno”.
Sulla questione interviene anche Michela Fasce, segretaria del Circolo PD del Centro storico che dichiara: “La disponibilità all’ascolto e al confronto sempre manifestata dal Ministro Pinotti è indiscutibile e preziosa per il nostro territorio. E si trasforma in azioni concrete. Resta però il fatto che la situazione in questa parte di territorio è molto faticosa, occorre perciò rafforzare le risposte in materia di sicurezza e vivibilità”.