Genova. “Non dobbiamo essere ideologici, scegliamo la strada più funzionale a raggiungere una candidatura che unisca la coalizione di centrosinistra”. Così il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, esponente ligure Pd, più volte tirato in ballo durante le scorse primarie per scegliere il candidato alla Regione, ieri sera ospite alla Festa dell’Unità a Genova.
Un’indicazione precisa in direzione dell’appuntamento elettorale che aspetta il capoluogo ligure la primavera prossima e che tiene conto, a detta di Orlando, delle condizioni che attraversa il partito ligure “di non particolare salute”.
“Lo statuto offre entrambe le strade – ha detto Orlando e come lui si era espressa il giorno prima anche Roberta Pinotti – primarie o intesa politica all’interno, fatta in modo trasparente, scegliamo la migliore”.