Arma di Taggia. Parte con il piede sbagliato l’Argentina nel Campionato di Serie D Girone E 2016-17. Gli armesi perdono allo Sclavi per uno a zero con il Montecatini, l’anno scorso secondo in classifica. Gli ospiti appaiono una squadra quadrata e ben organizzata, ma sono gli armesi in un certo senso, con troppe imprecisioni, a metterli nella condizioni di portare a casa tre punti. Dopo un inizio sostanzialmente equilibrato sono i toscani, al 20′ con Diana che non finalizza da posizione favorevole, ad avere la prima occasione. La prima frazione finisce senza altre emozioni. All’inizio della ripresa la doccia fredda per i padroni di casa: al 51′ Piscopo, pescato in area da un suggerimento di Citti, esplode un rasoterra di destro che non lascia scampo a Manis. Da quel momento in poi la partita la fanno (o per lo meno ci provano) i ragazzi di mister Ascoli. Ma i troppi passaggi sbagliati frustrano le speranze di rimonta del sodalizio rossonero. Anzi, è Manis con una stupenda parata all’incrocio su punizione a negare, all’88esimo, la gioia del raddoppio al Montecatini.
“I primi 20 minuti siamo partiti bene – spiega un amareggiato mister Ascoli – però bisogna migliorare la qualità del passaggio, soprattutto l’ultimo che oggi è stato sbagliato in quasi tutte le occasioni. Loro sono una squadra normalissima ma noi oggi siamo stati pessimi. Ora è inutili piangersi addosso, bisogna resettare e partire da capo nella prossima trasferta a Forte dei Marmi”
“Sembravamo quasi stanchi – spiega il DS Ciaramitaro – non siamo stati bravi come le altre volte. Più per nostro demerito che per loro merito abbiamo perso. Si riparte come l’anno scorso ripartivamo dopo una sconfitta in casa”.