Savona. Il quantitativo annuale da trasportare e smaltire si aggira intorno alle 6.500 tonnellate. Ora il Consorzio per la Depurazione delle acque di scarico del Savonese cerca un’impresa che si occupi della raccolta, del trasporto e dello smaltimento o del recupero dei fanghi prodotti a conclusione del ciclo depurativo presso l’impianto consortile di via Caravaggio, a Savona.
L’appalto specifica che i fanghi sono considerati rifiuto speciale non pericoloso, né tossico o nocivo, e che si presentano in forma disidratata con un contenuto di acqua pari al 75% circa. Un intervento per un importo a base di gara fissato in 508 mila euro per un anno di servizio, ma è prorogabile per un ulteriore anno alle stesse condizioni di contratto.
Le società specializzate interessate a partecipare alla gara dovranno presentare le offerte (al ribasso rispetto all’importo base) presso lo studio del notaio Flavio Brundu, in piazza Mameli 5 a Savona, entro le ore 12 di lunedì 19 settembre. L’apertura delle buste è prevista per martedì 20 settembre alle 9 presso la sede del Consorzio per la Depurazione in via Caravaggio a Savona – Zinola.