Ceriale. “Siamo stati i primi ad approvare questo documento. Mi chiedo che fretta ci fosse. Specie se consideriamo tutti i disagi a cui stanno andando incontro i cittadini”. Così Luigi Giordano, capogruppo della lista di minoranza “Voi” a Ceriale, commenta l’approvazione della bozza di convenzione per la gestione “in house providing” del servizio idrico integrato nel comune di Ceriale avvenuta nei giorni scorsi da parte del consiglio comunale.
“Con la ratifica di questo documento – spiega il consigliere di minoranza – il Comune ha dato il proprio assenso formale a cedere alla Ponente Acque (la società pubblica nata dalla fusione di Servizi Ambientali e Sca) la gestione del ciclo idrico integrato sul territorio della nostra cittadina. Nei prossimi mesi la Ponente Acque prenderà in mano la gestione del ciclo dell’acqua di tutti i paesi compresi tra Borgio Verezzi e Laigueglia. L’approvazione di questa si colloca nell’ambito dell’iter burocratico previsto per la nascita del nuovo Ato del ponente savonese ed è qualcosa a cui sono tenuto tutti i Comuni che ne fanno parte”.
Ceriale, però, è stato uno dei primi a procedere in questo senso: “Si tratta di una pratica di prassi, quindi che fosse in discussione non mi stupisce – spiega Giordano – Ciò che non comprendo, però, è la fretta con cui è stata portata in consiglio. Tra l’altro l’approvazione di questo documento porterà un’importante novità che andrà a danneggiare i cerialesi: dal primo settembre, infatti, chiunque avrà bisogno di espletare una pratica in ambito idrico non dovrà più recarsi in municipio ma ad Alassio, presso la sede di Ponente Acque. Un disagio non da poco”.