Genova. Sono state approvate oggi dalla giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore regionale alla Salute Sonia Viale, le modifiche alla legge regionale 41/2006 sul riordino del servizio sanitario regionale.
“Nella legge che ha istituito A.li.sa a fine luglio – spiega la vicepresidente Viale – è stato individuato come primo step dell’iter di riforma sociosanitaria l’integrazione ospedale e territorio”. La delibera approvata oggi, che sarà sottoposta all’esame della commissione consiliare competente prima e poi portata al voto del Consiglio regionale, ha come obiettivo il raggiungimento dell’omogeneità di regole e di percorsi dell’offerta sociosanitaria in tutta la regione, da Ventimiglia a Sarzana, per dare risposte efficaci ai soggetti fragili, specie anziani post dimissioni ospedaliere.
“L’elemento più innovativo – afferma la vicepresidente Viale – è l’introduzione della figura del direttore sociosanitario, il cui compito sarà dialogare con tutti gli interlocutori apicali del territorio di riferimento (medici di medicina generale, residenze sanitarie, Comuni, mondo del volontariato e così via) e, attraverso l’individuazione delle best practices già in atto, dare una risposta assistenziale sociosanitaria completa e certa nella presa a carico del paziente”.