Ventimiglia. In migliaia sono sbarcati sulle coste dell’Italia meridionale, ma nonostante questo (per ora) resta stabile il numero dei migranti nella città di confine.
Al campo di accoglienza allestito al Parco Roja e gestito dalla Croce Rossa, sono ospitati circa 500 stranieri, quasi tutti sudanesi.
Diversa la situazione alla chiesa di Sant’Antonio, in località “Gianchette”: qui vengono accolte le famiglie. “Ci sono oggi un centinaio di persone”, dichiara don Rito Alvarez, parroco di Roverino, “Molte donne e bambini con i loro papà. Ci sono bimbi dai tre mesi ai 12 anni, oltre a qualche ragazzino”. La situazione è stabile, anche se i numeri oscillano di continuo: si va dai 60 ai 110 migranti al giorno, quasi tutti eritrei. Alcune persone, in numero limitato, provengono invece da Sudan e Afganistan.
“Molte famiglie eritree hanno espresso la volontà di richiedere asilo in Italia”, spiega don Rito, “E stiamo cercando di aiutarle, attivandoci presso la Prefettura di Imperia”.