Savona. “Al via le domande al Comune per richiedere il sostegno per l’inclusione attiva (SIA). L’aiuto, destinato alle famiglie disagiate, prevede un contributo di 80 euro mensili per ogni membro del nucleo familiare, sino a un massimo di 400 euro a famiglia”. Ad annunciarlo è Cristina Bellingeri, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Savona.
“L’accesso al beneficio, previsto dal decreto interministeriale del 26 maggio 2016, è possibile solo a determinate condizioni che l’Ente deve verificare. Il fine è quello di aiutare tali soggetti a superare la condizione di povertà e riconquistare l’autonomia”, aggiunge l’Assessore.
“Per questo, l’erogazione, oltre ad essere sottoposta a determinati requisiti reddituali e familiari è subordinata alla sottoscrizione di un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Il progetto viene predisposto dai servizi sociali del Comune, in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari, le scuole, i soggetti privati e gli enti non-profit. L’aiuto si sostanzia di una carta acquisti inviata da Poste Italiane agli aventi diritto che potranno fruirne in supermercati, farmacie e parafarmacie, inoltre potrà essere usata per pagare le utenze telefoniche, gas, luce” precisa Bellingeri.