Roccavignale. “Il Partito Comunista dei Lavoratori considera molto grave la scelta del sindaco di Roccavignale di riesumare la vecchia scritta fascista di valenza guerrafondaia e coloniale”. Lo afferma, senza mezzi termini, la sezione “Bruno Luppi” del PCL di Savona.
La storia è quella di una scritta storica che risale all’epoca fascista, scritta sul muro di un’abitazione privata in località Case Rosse: “E’ l’aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende”. “Su sollecitazione di alcuni cittadini e appoggiata dal Comune si era deciso di sistemare quella frase che per decenni era rimasta come ricordo del passato – spiegava qualche giorno fa il sindaco Amedeo Fracchia – Un ricordo storico, insomma”.