Liguria. 53 mila controlli nelle ultime due settimane, verifiche a terra e a bordo di oltre 230 Regionali fra i più sensibili al fenomeno dell’evasione, individuate quasi duemila persone non in regola, 3.500 persone senza biglietto e allontanate prima di salire sul treno, 1.800 biglietti venduti a bordo per un importo di quasi 16 mila euro, 130 verbali di accertamento emessi per un importo di 24 mila euro.
È il bilancio delle ultime due settimane della sistematica attività antievasione condotta in Liguria da Trenitalia Regionale e da Protezione Aziendale con il periodico supporto di un team nazionale di controllori. Una lotta senza tregua contro i “furbetti” per recuperare risorse e migliorare la qualità del viaggio di chi paga il biglietto.
Trenta agenti suddivisi in squadre hanno “setacciato” tutte le linee della Liguria, da levante a ponente passando per le linee dell’entroterra e concentrando l’attività sui treni e nelle fasce orarie a maggior rischio evasione. I pool costituiti da più persone hanno anche una funzione dissuasiva nei confronti di possibili reazioni aggressive. Ciò nonostante, per sette volte è stato necessario richiedere l’intervento della Polizia Ferroviaria.