Vendone. “Abito a Vendone e non la penso come il leghista Bronda, sempre pronto a cercare qualche riga sui media dichiarandosi contro qualcosa, ma totalmente assente nelle proposte, a cominciare dal suo paese”. La replica alle recenti dichiarazioni dell’esponente del Carroccio in tema di migranti arriva da Giuliano Arnaldi, sovrintendente generale del Map (Museo di Arti Primarie) di Vendone.
“Lo abbiamo visto in mostra posando nottetempo sacchi di ‘rumenta’ davanti al comune di Albenga (puntualmente ripreso dalle telecamere di sorveglianza e denunciato: forse non conosceva l’esistenza della videosorveglianza), ostentare gesti di carità comunicati via media (l’ospitalità ad un camperista di passaggio), schierarsi insieme a Forza Nuova a fianco del Parroco razzista che voleva bruciare la Canonica pur di non dovere ospitare migranti” ha detto Arnaldi.
“Ci dica una volta tanto cosa propone, anche per il problema profughi: non basta cavalcare le paure per ottenere un pugno di voti. E magari vigili sul caporalato e sul lavoro nero, e denunci gli italianissimi imprenditori che fanno lavorare gli immigrati per pochi euro al giorno” conclude Giuliano Arnaldi.