Genova. Il tecnico Juric, alla vigilia della trasferta di Bologna, fa capire che il tempo degli errori è finito. Nel mirino le espulsioni per proteste di Veloso e Pandev. “Sono errori gravi – ha spiegato il tecnico – Anche a loro ho detto che l’anno scorso abbiamo vinto il campionato a Crotone perché errori non ne facevamo mai. Nelle giornate negative bisogna saper mantenere una grande concentrazione e non cadere in provocazioni. Siamo consapevoli di aver fatto due errori gravi: con Veloso abbiamo pagato con due partite senza di lui e con Pandev con i due punti persi. Bisogna essere più forti di certe situazioni”.
Bologna sarà dunque un banco di prova. La squadra dovrà dimostrare di aver dimenticato la gara con il Pescara. “C’è un po’ di rammarico perché comunque quelli con il Pescara sono due punti persi – ha ammesso Juric – ed è normale che alla fine ti mancheranno. Ma la squadra ha fatto una settimana giusta e si è allenata bene. Siamo pronti”.
In attacco spazio ancora a Simeone ma con un gioco diverso. “Con lui puoi cercare più profondità perché viene meno incontro, ma va più ad attaccare gli spazi. Ha queste caratteristiche e abbiamo cercato di lavorare proprio su questo”. Di fronte un Bologna che in casa sta facendo bene. “Si vede che stanno bene e hanno tanta gamba – ha sottolineato Juric – Specialmente i tre in mezzo hanno tanta forza. Poi ci sono le qualità di Verdi e di Krejci ma noi vogliamo fare la nostra partita e sviluppare il nostro gioco pur sapendo che loro sono bravi e in un buon momento”.