Diano Marina. Immaginiamo i 7 Comuni del Golfo Dianese uniti in una sola entità, per far massa critica non solo demografica, ma di attività e patrimoni artistici-culturali. Insieme, coordinati, determinati, potrebbero attirare la golosità di place da parte di città importanti. Ciò spingerebbe a realizzare importanti gemellaggi con loro, pro crescita totale reciproca in simbiosi.
“Ecco la proposta della mia idea e credo una utile azione possibile – illustra così il suo progetto lo studioso e ricercatore Luigi Diego Elena – Diventare un vero unico, compatto potenziale da grande centro turistico variegato, specializzato e organizzato per essere interessante e appetibile per attirare investimenti utili a grandi iniziative turistiche. Una massa critica credibile coerente con la sua missione principale: turismo. Da lì parte il rilancio e la competitività”.
Secondo Luigi Diego Elena “il Golfo assumerebbe una struttura coerente con le nuove sfide, scegliendo i corretti gemellaggi che davvero mettono in moto un grande e qualificato flusso di visite e permanenze.
Un Golfo almeno per il turismo in una fase costituente ed inedita comunione di intenti. Insieme per una soluzione strategica a problemi ereditati e aperti, nonché tracce per nuovi percorsi dalle domande da soddisfare”.