Alassio. E’ un’estate che non sembra finire per la Riviera. Le scuole hanno riaperto i battenti il 14 settembre, ma le belle giornate di sole invogliano a tornare in spiaggia per godersi mare e tintarella anche a cavallo di settembre e ottobre. Le temperature d’altronde sono molto miti, tra i 17 e i 19 gradi a seconda degli orari. Spiagge gremite ad Alassiocon bagnanti che nuotano liberamente senza dover fare i conti con la confusione di altri periodi estivi come ad esempio a Ferragosto.
Venerdì si è chiusa ufficialmente la stagione balneare 2016 tanto che i gestori dei bagni marini hanno iniziato da qualche giorno a smontare le cabine e a chiudere i lettini sistemati nei depositi e nei garage. Ma come ogni anno questo periodo è atteso da molti in Riviera, da quelli che aspettano che gli ombrelloni spariscano e la spiaggia torni completamente libera. Va bene, anche attrezzata, ma non totalmente occupata dalle attrezzature per i bagnanti. In particolare beneficiano di questa situazione soprattutto quelle persone che frequentano i lidi solo da aprile a maggio-giugno e poi da settembre a ottobre, armate solo del loro asciugamano e di un libro da leggere sul bagnasciuga.
Ma ci sono stabilimenti che continueranno ad offrire il servizio della spiaggia a chi vorrà godersi ancora la tintarella e il mare. “I clienti ci sono sempre e non sono solo turisti anche fuori stagione – dice Gianmarco Oneglio, membro della giunta regionale della Fiba balbneari – Purtroppo le scuole sonmo iniziate troppo presto e le famiglie sono tornate a casa a metà settembre. Dovrebbero iniziare ad ottobre e favorire così l’industria balneare che quest’anno è stata penalizzata da un giugno dal clima abbastanza incerto, ma che si è rialzata grazie a luglio e agosto”..