La #Genovachevorrei è una Genova che sa parlare del suo futuro prima che di chi lo governerà e di quale coalizione formare. E’ una città che sa darsi degli obiettivi comuni. Una città che sa interrogarsi sulle sue sconfitte come per esempio l’amara lettera con cui Luca Borzani, una persona capace e dotata di visione, si chiama fuori dalla corsa a sindaco.
Una sconfitta ed un fallimento per chi dovrebbe essere capace di pensare e governare il futuro. Viviamo tempi in cui la capacità di governare i fenomeni è quasi nulla.
Giovedì alla stessa ora in due luoghi diversi si sono tenute due riunioni una sulla questione movida, l’altra sulla questione Merlino.
Sono due vicende lontane ma che toccano entrambe gli stessi punti: il diritto alla socialità ed alla ricreazione ed il diritto al riposo. Questi due diritti possono essere in contrapposizione solo grazie all’assenza di una politica che aiuti a conciliarli.
Pare che si tratti di un referendum o stai con un diritto o stai con l’altro; è una stupidaggine.