Diano Marina. Per l’area destinata a rimessaggio dell’Oasi Park gestita dalla società “Diana Srl”, ora arriva anche la doccia fredda del gip Massimiliano Rainieri che ha convalidato il provvedimento deciso dal pm Alessandro Bogliolo ed eseguito dalla polizia municipale lo scorso 15 settembre.
Nel frattempo davanti al Tar pende il ricorso presentato del legale rappresentante Lucio Quaglio. Il Comune ha deciso di “resistere in giudizio” affidando l’incarico al professor Daniele Granara di Genova.
L’operazione di sequestro aveva avuto conseguenze pesanti perché almeno 300 turisti la mattina dello sgombero erano stati allontanati dalle piazzole. Erano occupate da camper e caravan posteggiati dai vacanzieri per trascorrere l’ultimo scorcio d’estate. Dopo il blitz della polmunicipale sono stati costretti a lasciare l’area all’alba non senza polemiche contro la direzione della struttura.