Bordighera. Non si placano le polemiche sulla decisione di abbattere 39 piante ad alto fusto (28 alberi di vario genere e 11 palme). Sulle pagine dedicate a Bordighera del social network Facebook, molti cittadini hanno criticato aspramente la scelta dell’amministrazione, considerando inutile e inopportuno l’abbattimento degli alberi.
“Ci aspettavamo le polemiche”, replica l’assessore Margherita Mariella, “Ma la scelta di tagliare gli alberi non è stata casuale. Purtroppo il patrimonio arboreo di Bordighera è vetusto e, come indicato dall’analisi di stabilità delle palme e degli alberi comunali redatta da due professionisti del settore, per alcune piante è stato necessario procedere in questo modo”.
Redatta da Leonardo Pignatiello, dottore forestale, e Matteo Littardi, dottore agronomo di Cipressa, l’analisi di stabilità spiegava nel dettaglio quale fosse lo stato di salute degli alberi: i 39 da abbattere erano diventati ormai pericolosi. “Per ogni abbattimento stiamo raccogliendo foto e materiale”, spiega l’assessore, “L’albero del chiosco di fiori sull’Aurelia, ad esempio, alla base è risultato molto malato: sarebbe potuto cadere da un momento all’altro”.