Savona. Il meeting di atletica leggera dedicato a Giulio Ottolia cresce e convince: non è solo un’impressione savonese, perché la conferma è giunta nei giorni scorsi dai punteggi conseguiti dai meeting italiani secondo le regole Iaaf, la federazione internazionale di atletica leggera.
Il meeting Ottolia, che si è svolto il 25 maggio al campo Fontanassa di Savona, è infatti la settima riunione atletica dello Stivale: precede eventi importanti ed è il primo meeting sganciato dalla Iaaf e dalla federazione europea, un risultato che fa ben sperare per il futuro. Leader in classifica rimane ovviamente il Golden gala di Roma, evento dal carisma globale.
A parlarne con Ivg.it è Marco Mura, allenatore e leader del team che organizza ogni anno l’evento savonese; a lui il merito di aver rilanciato l’atletica savonese, a cominciare con il Grand prix dei lanci quando ancora la nuova pista non era pronta. “Quella del meeting di Savona è stata una strada lunga e questo obiettivo non è un arrivo, ma un punto di passaggio – spiega Mura – già nel 2003 abbiamo avuto Yipsi Moreno con la miglior prestazione stagionale nel martello, da lì siamo sempre cresciuti”; Marco Mura ci tiene anche a ricordare la collaborazione con Javier Sotomayor, che detiene il record del mondo di salto in alto che “ci ha aiutati a portare anche dei campioni del mondo e delle medaglie olimpiche”.