Genova. I condomini del civico 11 di via XX Settembre dove sono ospitati undici migranti tra cui tre donne in gravidanza e due bimbi piccoli, hanno negato l’allaccio
dell’acqua all’appartamento. L’abitazione, di proprieta’ del demanio e assegnata ai migranti dalla prefettura, e’ servita da un impianto di acqua collegato ad un cisterna sul tetto che si e’ rivelato pero’ insufficiente.
I condomini, che nelle scorse settimane avevano protestato contro l’assegnazione dell’appartamento ai migranti, hanno votato compatti contro il progetto di allacciamento presentato dal Comune. A favore solo i rappresentanti dell’amministrazione comunale, della prefettura e dell’Aster, societa’ comunale di servizi territoriali. L’assemblea si e’ svolta alla presenza del capo di gabinetto della Prefettura con la presenza della polizia.
Domani e’ attesa la sentenza del Tar sul ricorso dei condomini contro la ristrutturazione dei locali da parte della cooperativa che gestisce l’accoglienza dei migranti.