L’operazione ha coinvolto 116 aziende sull’intero territorio nazionale, ispezionate dalla Guardia di Finanza. Sono stati denunciati 71 responsabili aziendali e sequestrati oltre 1.200 prodotti software illecitamente utilizzati, nonché state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per circa 4 milioni di euro.
ROMA – Si è svolta nei giorni scorsi l’operazione denominata “UNDERLI©ENSING 2”, condotta dalla Guardia di Finanza, che, con il coordinamento del Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale, ha visto impegnati i Finanzieri dei vari Comandi Provinciali nell’esecuzione di 116 ispezioni presso le sedi di altrettante società dislocate sull’intero territorio nazionale ed operanti prevalentemente nel settore della progettazione industriale ed edile.
L’esecuzione dei controlli è stata affidata, tra gli altri, agli “specialisti” della Guardia di Finanza, dislocati presso ogni Nucleo di Polizia Tributaria ed appositamente formati quali “C.F.D.A. – Computer Forensics Data Analysis”, esperti nell’esaminare e rilevare anche i contenuti più remoti e nascosti nelle memorie virtuali dei supporti informatici.