GENOVA – L’asta per Labocolor è stata fissata il 25 ottobre prossimo. Una buona notizia, nonostante la gravità della situazione, che rappresenta un primo spiraglio per i 36 dipendenti dell’azienda. Avevamo auspicato che le pratiche fossero avviate con celerità, soprattutto per non perdere il pacchetto clienti, e ringraziamo pertanto il curatore fallimentare e le istituzioni giudiziarie per aver colto quest’esigenza. Altro aspetto importante è che nel bando sia stata inserita la clausola di prelazione, che obbliga chiunque rileverà l’azienda a ripartire dai dipendenti che vi lavoravano.
Adesso non ci resta che attendere gli esiti dell’asta, nella speranza che non vada deserta e che si trovi un compratore che possa far ripartire Labocolor. Nel frattempo rilanciamo la proposta di un tavolo regionale su questa vertenza, per studiare ammortizzatori sociali e percorsi formativi per i lavoratori che, eventualmente, non verranno ricollocati. La Regione faccia la sua parte.
I consiglieri regionali del Pd Raffaella Paita e Juri Michelucci.