LA SPEZIA – Sono passati quasi 2 anni (dicembre 2014) dall’approvazione dei seguenti OdG 203/2014 – Benefici previdenziali derivanti da esposizione amianto; 204/2014- Amianto: campagna di prevenzione e monitoraggio per tutti i cittadini; 205/2014 – Eternit; presentati da Masia, Manfredini, Sommovigo e condivisi da altri consiglieri che chiedevano all’Amministrazione di impegnarsi a:
a farsi parte attiva presso l’Anci affinché il Governo e il Parlamento valutino la possibilità di prevedere, anche adottando gli opportuni strumenti normativi, la riapertura dei termini di cui sopra (odg 2013/2014) al fine di superare una palese ingiustizia nei confronti di tutti quei lavoratori esposti all’amianto che non hanno potuto accedere ai benefici previsti dalla normativa in vigore considerando anche il fatto che purtroppo, per quasi un decennio, sono rimasti inattuati aspetti fondamentali della legge, come la mappatura della presenza dell’amianto nel nostro Paese, la previsione dei piani regionali di bonifica e la creazione del registro degli ex esposti.
di farsi parte attiva presso l’ANCI affinché il Governo predisponga opportuni fondi economici in modo che vengano avviate al più presto, con risorse e strumenti idonei, la bonifica dei siti industriali e la rimozione dell’amianto dagli edifici, da effettuare attraverso il meccanismo dell’extra incentivo per la sostituzione dell’Eternit con il fotovoltaico.
a farsi parte attiva affinché venga programmata una campagna di prevenzione e monitoraggio per tutti i cittadini esposti direttamente e indirettamente all’amianto e venga convocata dalla commissione competente un audizione con i vertici dell’ ASI 5 per relazionare sui lavori della task-force pneumologica e per concordare l’iniziativa della prevenzione.