Genova. Troppo forte l’Imperia per questi Amatori, che pur avendo recuperato alcuni giocatori non sono stati in grado di contrastare i rivieraschi, i quali, come d’abitudine, hanno basato tutto il loro gioco sulla mischia ma sono anche notevolmente migliorati nel gioco alla mano.
I blaugrana a loro volta hanno dominato la touche grazie ad una precisa esecuzione delle giocate ma soprattutto all’eccellente prestazione di Simone Caruso che ha avuto un inizio di stagione davvero sorprendente ed ha meritatamente conquistato il chiodo quale miglior giocatore. La touche, una fase di gioco che la domenica precedente era stata determinante per la sconfitta della squadra, non è bastata questa volta alla stessa per vincerla perché alla conquista del pallone non è seguita la precisione nel gioco al largo necessaria per mettere in moto le veloci ali.
Un paio tra errori nel controllo della palla e rimpalli hanno inoltre regalato altrettante mete agli avversari che non ne avevano certo bisogno per portarsi a casa l’incontro ma che gli hanno concesso il punto di bonus. Nel complesso la squadra genovese ha mostrato progressi rispetto all’incontro precedente e tutti i giocatori impiegati hanno conquistato la sufficienza: oltra al già citato Caruso si è distinto Falchi, autore di due mete, mentre meritano una menzione i due esordienti Davitti e Semino, classe 1997 e tanto futuro davanti.