Varazze. Dalla guerra in Afghanistan all’accoglienza di Varazze per poi trovare lavoro come operaio a Savona. E’ una storia a lieto fine quella di Tariq, arrivato in Italia con un sogno quello di trovare un lavoro e lasciarsi alle spalle miseria e violenze. Una storia che vede protagonista anche la Croce Rossa e soprattutto il centro di accoglienza straordinario di Varazze dove Tariq era arrivato l’anno scorso.
“Scappava da una situazione di guerra difficile e complessa – raccontano dalla Croce Rossa – Attraversando via terra, a piedi, l’intero tragitto che separa l’ Afghanistan dall’Italia, Tariq è arrivato nel nostro Paese. Si è sempre dimostrato molto disponibile a svolgere attività di gestione e manutenzione quotidiana dimostrandosi sempre collaborativo sia con gli altri ospiti che con il personale”.
E così, raggiunto un livello accettabile di espressione e comprensione della lingua italiana, ovvero raggiungendo la certificazione della lingua “A2” presso il Centro Provinciale di Istruzione Adulti della provincia di Savona, è stato valutato dagli operatori del centro per analizzare un suo possibile inserimento lavorativo. Tariq ha sempre detto di essere un meccanico di mezzi pesanti e di aver lavorato dapprima nell’officina del padre e successivamente in piena autonomia. “Essendo presente all’interno della Croce Rossa Italiana di Savona, un centro logistico: un autoparco di mezzi pesanti e personale meccanico esperto, Tariq è stato sottoposto ad alcuni test che hanno dato esiti estremamente positivi. Tariq era pronto per la vita lavorativa”, raccontano con entusiasmo i suoi nuovi amici della Cri.