Genova. Le giovanili alla Polisportiva Sturla come nuotatrice, tredici anni; il passaggio alla pallanuoto con il debutto nel 1993 nella Ponente Ligure Albenga, squadra con la quale giunge in Serie A. Poi, il Lerici Sport, tra Serie A2 e A1. Quindi Varese Olona, sei anni alla Fiorentina, quattro all’Imperia. E lo scorso anno l’ultima stagione, con il Rapallo.
Elisa Casanova, che il 26 novembre compirà 43 anni, ha vinto tanto: due scudetti, una Champions Cup, due volte la Coppa Len e due volte la Supercoppa Len. Senza dimenticare le 122 presenze in Nazionale maggiore, con l’apice raggiunto conquistando il titolo europeo ad Eindhoven nel 2012.
La centroboa ligure resterà per sempre un simbolo della pallanuoto femminile italiana. Il suo addio alla waterpolo giocata era noto da mesi; oggi lo ha ufficializzato con le sue dichiarazioni.