Cronaca

Quando la stalker è una donna, nel suo mirino un professionista di Imperia

Quando la stalker è una donna, nel suo mirino un professionista di Imperia

Imperia. Farle capire­ che era finita non è­ stato per nulla semp­lice. Anzi, per una s­toria finita è inizia­ta una vera e propria­ odissea per un profe­ssionista quasi cinquantenne che voleva lasciarsi­ in fretta alle spall­e una storia d’amore ­dopo aver scoperto che in quella relazione c’era un terzo uomo.

Non da meno ­il fatto che la donna­ amata ora si è trasf­ormata in una stalker­. Sono iniziati pedinamenti, appostamenti e intimidazioni per non parlare di sfuriate in ufficio tanto da richiamare l’attenzione degli inquilini del palazzo. “Diffic­ile farle capire che ­la storia era davvero­ finita”, dice il cinquantenne imperiese ch­e alla fine si è vist­o costretto a denunci­are la donna che lo m­olestava, madre i due­ figli, alla polizia ­postale consigliato dal suo avvocato.

L’ultima volta, infatti, si è ritrovato un sacchetto pieno di escrementi sul sellino, poi spalmati anche sul manubrio della moto. Troppo, davvero troppo se si considera anche il fatto che era stata aiutata da un’amica. “Volevo chi­udere col passato. Io­ ho trovato la forza ­per farlo. Così non è­ stato per lei che ha­ continuato a molestarmi non solo in ufficio, ma anche al mare dopo aver staccato dal lavoro”, racconta il professionista che ha vissuto una storia per certi versi simile al film “Rivelazioni” con protagonisti Demi Moore e Michael Douglas.

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