Savona. Scena muta davanti al gip dei due pusher della Savona bene. Questa mattina Saad Naji, 27 anni, e Youssef El Kabbouri, di 35, sono stati interrogati per la convalida dell’arresto dal gip Francesco Meloni, ma hanno preferito avvalersi della facoltà di non rispondere.
Il giudice ha poi deciso di confermare per loro la misura cautelare in carcere. Secondo l’accusa contestata da carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Savona, che da qualche tempo li stavano monitorando, i due nordafricani (difesi dagli avvocati Incorvaia e Cerulli) rifornivano di droga numerosi clienti tra cui anche professionisti savonesi.
Dall’esame dei contatti ritrovati sui telefoni cellulari della coppia di pusher sarebbero infatti spuntati i nomi di insospettabili clienti tra cui imprenditori, commercianti, ingegneri e anche un paio di avvocati.