Genova. Il Gruppo PD in Regione Liguria scrive quanto segue:
“Proponiamo di istituire la Consulta regionale interreligiosa e interculturale sul modello di quella della Toscana, l’unica regione ad averla approvata, mentre sono tanti i comuni italiani ad aver adottato soluzioni simili. Gli obiettivi sono favorire il dialogo tra le diverse confessioni e contrastare l’intolleranza, il razzismo e gli estremismi che usano la fede per giustificare atti di violenza.
Parte da questi presupposti la nostra proposta di legge firmata anche da Gianni Pastorino di Rete a Sinistra. Una pdl strutturata su tre articoli, che prevedono, prima di tutto, la composizione stessa della Consulta. A fare parte di quest’organo sono chiamati il Presidente della Regione o un suo delegato; tre consiglieri regionali, di cui almeno uno in rappresentanza delle minoranze consiliari; cinque rappresentanti della Chiesa cattolica, cinque delle altre Chiese cristiane, cinque rappresentanti delle Comunità ebraiche, cinque rappresentanti delle Comunità Islamiche; un rappresentante per ogni altra confessione religiosa; un rappresentante dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani; un rappresentante dell’Università degli Studi; il Direttore scolastico regionale.