LA SPEZIA – “E’ evidente che per la dirigenza Oto Melara esistono lavoratori di serie A e di serie B.” Così Luca Comiti, segretario Filcams Cgil, commenta la notizia che, mentre I lavoratori OTO Melara sono in cassa integrazione ordinaria per due giorni a causa del guasto del riscaldamenrto aziendale, le lavoratrici e I lavoratori dell’indotto, pulizie e logistica, sono costretti a lavorare al freddo.
“Addirittura ci sono le docce gelate e gli spogliatoi freddi- dice Comiti- una situazione intollerabile, che lede la dignità dei lavoratori. Non solo questi lavoratori sono vittime del dumping contrattuale, lavorano nel medesimo luogo e percepiscono stipendi e condizioni peggiorative, ma sono considerati persone con meno diritti. E’ la condizione abituale dei lavoratori degli appalti che noi come CGIL abbiamo sempre denunciato e che ora ci impegneremo a sanare con il prossimo referendum. L’azienda deve ripristinarte al più presto le condizioni di lavoro normali per tutti.”