Politica

Depuratore Cornigliano, Spanò (Verdi): “Pignone scopre solo oggi il pilone della Gronda”

Depuratore Cornigliano, Spanò (Verdi): “Pignone scopre solo oggi il pilone della Gronda”

“Mi meraviglio che Enrico Pignone (Lista Doria), il quale ricopre il ruolo sia di Consigliere Comunale, sia di Consigliere delegato alla Città Metropolitana, per quanto concerne il depuratore di Cornigliano scopra solo oggi che la Società Autostrade, nel progetto della Gronda di Ponente, preveda in quel punto un pilone che andrebbe a interferire con il depuratore. Come direbbe il compianto Govi “mi me tastu se ghe sun”. A dirlo è Angelo Spanò, Coordinatore metropolitano dei Verdi.

“Carissimo Pignone, non è possibile ricordarsi solo oggi, dell’esistenza di questo fantomatico pilone, dopo che, anche la Lista Doria ha votato la delibera n ° 1 del 19 gennaio 2015, con la quale il Comune di Genova dichiara al Ministero delle Infrastrutture, la compatibilità del tracciato autostradale “Gronda di Ponente” nel vigente P.U.C, considerando che eventuali problematiche di questo tipo, quali la compatibilità del tracciato con il tessuto urbano esistente o con altre opere in previsione nelle medesime aree interessate dal tracciato della Gronda, avrebbero dovuto essere dibattute e risolte nella apposita Conferenza dei Servizi, che è stata chiusa e sottoscritta nel 2015, anche con il parere positivo del Comune di Genova”.

“Ricordo il Pignone dei bei tempi, quando si batteva contro queste opere infrastrutturali e contro la discarica di Scarpino, mentre oggi che riveste questi ruoli, forse obtorto collo, è costretto per ragioni politiche, a doverseli dimenticare”.

» leggi tutto su www.genova24.it