LA SPEZIA – Profonda impressione ha suscitato in città e soprattutto negli ambienti sportivi la scomparsa del professor Vittorio Mantero, spentosi all’età di 95 anni. Da tutti considerato un allenatore di calcio gentiluomo. Professore di educazione fisica, fu direttore sportivo dello Spezia e negli anni ’80 fece parte del club bianco guidato dal presidente Giovanni Fusani. Mantero ha fatto parte nel 1939 della rosa della prima squadra e aveva solo 17 anni. Nel 1941-42 fu tesserato insieme a Bicchielli e Rostagno ma l’anno dopo si arruolò per il corso ufficiali in Aeronautica e rientro alla Spezia nel 1945. Se non fosse partito, sicuramente avrebbe fatto parte della squadra dello scudetto vinto nel ’44.
Il professor Mantero ha allenato non solo lo Spezia, ma anche Sarzanese, Carrarese, anche direttore sportivo nell’Entella nel 1985-86 quando nell’operazione Guerra-Stabile, Spalletti e Ventura vestirono la maglia bianca. Mantero viene ricordato an che per avere prodotto e inviato a Coverciano alcuni video sulle tecniche calcistiche fondamentali per ragazzini, video adottati dalla Federcalcio. Il professor Mantero, che abitava al Canaletto, era cancelliere dirigente del tribunale militare per l’Esercito. Lascia la moglie Milena Fazi, le figlie Silvia e Maria Anita, i nipoti Davide, Giulia, i generi Daniele e Alberto.