Politica

Musel, Conti (Popolo per Sestri): “Il 2016 annus horribilis”

Musel, Conti (Popolo per Sestri): “Il 2016 annus horribilis”

Sestri Levante. “Il 2016 si conferma l’annus Horribilis per il tanto sbandierato Musel, visto che le già scarse presenze hanno toccato il minimo storico: 2143 persone pari a 5,8 giornaliere per un incasso complessivo di  2.218 euro”. Lo dice il consigliere Marco Conti, Popolo per Sestri.

“Il Musel costa a noi contribuenti oltre 160.000 mila euro annui per la sola gestione, senza contare i milioni di euro spesi per realizzarlo. Neanche le scolaresche e gli open day sono bastati per aumentare il numero delle visite che, al netto, sarebbe stato ancora più deprimente. Il 2017 lo abbiamo aperto con una Delibera di Giunta (n° 257 del 29 dicembre 2016) che affida la gestione dello sportello museale alla Mediaterraneo Servizi. Nel dispositivo si legge che è intenzione della Giunta proporlo al Consiglio Comunale….come sempre a cose fatte però”, prosegue.

Conti spiega che nella Delibera, la Giunta si trincera dietro ad un presunto risparmio di 30.000 mila euro in quanto non verrà più utilizzato, nel Musel, l’attuale dipendente del Comune (che però resta sempre a carico dell’ Ente). “Questo sbandierato risparmio è fittizio ma soprattutto fumo negli occhi in quanto il Comune trasferisce alla sua società partecipata un corrispettivo mensile che si aggira sui 2.000 euro. Non dimentichiamo comunque che i costi di gestione restano sempre a carico del Comune, quindi con questa nuova pensata i poveri contribuenti sestresi dovranno, per l’ennesima volta, abbassare sconsolati la testa”, spiega ancora.

» leggi tutto su www.genova24.it