Giorgio Pagano, Presidente dell’Associazione Culturale Mediterraneo.
LA SPEZIA – Le iniziative in corso a Spezia sulla sfida climatica evidenziano l’urgenza dell’impegno per reinventare la nostra economia. Una strategia climatica vincente è vantaggiosa anche economicamente. I settori su cui intervenire sono noti: fonti rinnovabili, efficienza energetica, mobilità sostenibile, agricoltura e industria di piccola taglia, turismo sostenibile, gestione dei rifiuti, salvaguardia del territorio.
La cartina di tornasole del nuovo modello di sviluppo è il riuso dell’area della centrale Enel. L’assessore Ruocco ha dichiarato: “Abbiamo avviato i rapporti con i Ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, possiamo lanciare un tavolo che veda nell’economia circolare e sostenibile il motore di riconversione dell’area”. Enel ha inserito la nostra centrale nelle 23 del progetto Futur-e, che vuole individuare soluzioni circolari e sostenibili in grado di trasformare le centrali dismesse in nuove opportunità di sviluppo: “mantenendone la vocazione industriale, o riconvertendole in musei, centri polifunzionali o spazi ricreativi e culturali”.