Genova. Con una sentenza pubblicata oggi il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria, 1ª Sezione, ha riconosciuto la piena legittimità dell’operato dell’Amministrazione comunale che, lo scorso mese di dicembre, aveva ordinato la chiusura di un minimarket di via Pré. All’esercizio commerciale era stata contestata la violazione del Patto d’Area a seguito dei ripetuti controlli della Polizia Municipale e dei Carabinieri della Stazione della Maddalena.
Il Patto d’area, previsto da una legge regionale del 2015, è un innovativo strumento amministrativo che, per promuovere la riqualificazione di alcune aree urbane, consente di vietare l’apertura di attività – ad esempio lavanderie a gettone, vendita con apparecchi automatici, phone center, internet point, money transfert, sexy shop, kebab, compro oro – promuovendo nello stesso tempo incentivi e vantaggi ad attività di qualità, come negozi di prodotti tipici, botteghe artigiane, ristoranti.
Lo scopo del Patto, che, per Pré, è stato sottoscritto nell’aprile 2015 da Comune, Regione, associazioni di categoria dei commercianti, Camera di Commercio e Prefettura, è favorire, anche attraverso una rete commerciale di qualità, la vivibilità e l’appetibilità turistica dei territori interessati.