Cronaca

Il Papa a Genova, 15 ricoveri al San Martino: 13 a causa del caldo

Il Papa a Genova, 15 ricoveri al San Martino: 13 a causa del caldo

Genova. Una giornata tranquilla, quella di ieri, sul fronte dell’assistenza sanitaria. In concomitanza con la partenza di Papa Francesco in serata, l’attività dell’unità di crisi ha cessato la sua attività. L’UCEP era riunita presso la Direzione Generale del San Martino a partire dalle 7.30, diretta dalla Direzione Sanitaria, dopo aver constatato la piena operatività delle squadre in forza al 118, coordinate dal direttore del servizio, Francesco Bermano, che si è diviso tra la Sede del 112 e del 118 e i punti sensibili della visita in città del Santo Padre.

Sotto il coordinamento del 118 anche i tre medici del San Martino (rianimatore, internista e infermiere), a disposizione del Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano e al seguito del Papa durante i suoi spostamenti.

Nel corso della mattinata, dalle 10 alle 11, l’assessore alla Sanità della Regione Liguria, Sonia Viale, ha preso parte ai lavori dell’Unità di Crisi e accompagnata da una delegazione interna, ha visitato i locali dedicati al 118, quelli riservati al Numero Unico 112 e il Pronto Soccorso, passandone in rassegna le aree più sensibili, laddove hanno operato nell’arco della giornata 13 urgentisti, 10 rianimatori, 2 ortopedici, oltre al team di infermieri, potenziato per l’occasione (un totale di 26 infermieri aggiuntivi nell’arco della giornata). Dalle 8 alle 20 sono rimasti presenti in guardia attiva nei reparti i medici nelle specialità mediche e chirurgiche. Presenti in Ospedale anche la maggior parte dei Primari che hanno offerto supporto organizzativo. Inoltre è stato garantito anche un rinforzo della pronta disponibilità del personale medico. Ad aggiunta, è stato allestito un team per l’eventuale accoglienza di parenti o accompagnatori nel caso si fosse verificato un massiccio afflusso di feriti. Per quanto riguarda le emergenze, è fortunatamente risultata una giornata mediamene tranquilla, grazie anche al prezioso supporto offerto dalle 5 postazioni mediche avanzate, distribuite rispettivamente in piazzale Kennedy (2), in piazza Rossetti, in via Casaregis e a Brignole.

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