LA SPEZIA – Pare proprio che le ultime amministrazioni comunali targate centro sinistra abbiano messo in atto una politica estranea, lontana o comunque negligente riguardo le criticità che soffre un’ampia parte dei suoi cittadini.
La candidata della lista La Spezia Popolare Alessandra Mari ed il consigliere regionale Andrea Costa sottolineano, al riguardo, come i quartieri del Levante cittadino ( Pagliari, Fossamastra, Canaletto, Ruffino) da anni soffrano e sopportino i drammatici problemi legati all’inquinamento sia acustico che atmosferico (presenza di 14 discariche, assenza di reali progetti di bonifica e rischio peraltro imminente di riapertura dell’ex discarica di Saturnia sulle colline di Pitelli), all’impatto ambientale di un possibile sovradimensionamento del porto, nonchè alla presenza di un fronte-mare ridotto a pira di containers; in un affaccio sul Golfo dei Poeti, tra i piu’ belli del nostro Paese.
Riguardo questi quartieri, da tempo, non si fa altro che discutere di come, ad oggi, non si sia ancora riusciti a coniugare la tutela della salute e quella ambientale con lo sviluppo economico, l’incremento dei posti di lavoro e l’espansione del porto. Di fatto, le molte denunce degli stessi residenti e delle associazioni ambientaliste che li vogliono rappresentare – molto spesso esclusivamente autoreferenziali – non hanno sortito alcun effetto.