Genova. “Il vero punto sarà convincere i tanti genovesi che ieri sono rimasti a casa ad andare a votare tra due settimane”. Il segretario del Pd Alessandro Terrile, che sarà eletto tra due settimane a Tursi in consiglio comunale, sa che non saranno eventuali apparentamenti o spostamenti di voti a portare Gianni Crivello alla vittoria al ballottaggio, ma semmai una mobilitazione degli scontenti, da portare assolutamente alle urne.
A questo si unisce il brutto risultato del Pd, che non arriva al 20% (19,84%), il dato più basso di sempre: “E’ vero che come risultato dei voto di lista è il più basso – ammette – ma se si considera che alle regionali di due anni fa complessivamente la coalizione che faceva capo il Pd aveva preso il 24% mentre oggi con la lista Crivello e A sinistra arriviamo al 33% e siamo risaliti”.
Dopo le regionali comunque “il Pd torna ad essere il primo partito” prova a consolarsi Terrile e “ora con il ballottaggio si riparte da zero”