Tovo San Giacomo. L’arrivo di alcuni profughi in una zona residenziale e densamente popolata, un gruppo di cittadini a dir poco inferociti che sfoga tutta la propria rabbia nell’assemblea pubblica organizzata dall’amministrazione comunale e un sindaco intenzionato ad essere il più trasparente possibile eppure ricoperto di insulti.
Era a dir poco elettrica l’atmosfera che si respirava ieri sera durante l’incontro tra l’amministrazione comunale di Tovo San Giacomo guidata dal sindaco Alessandro Oddo ed i residenti di via Giorni Santarò, dove nei prossimi giorni “aprirà i battenti” un Centro di Accoglienza Straordinario in cui troveranno spazio diversi richiedenti asilo.
Il Cas verrà allestito all’interno di una palazzina composta da diversi appartamenti e di proprietà di un privato, che l’ha messa a disposizione delle istituzioni per l’accoglienza dei richiedenti asilo. In tutto, a Tovo potranno essere accolti al massimo 15 profughi provenienti da altri centri di accoglienza del territorio.