Spotorno. Apprendere l’amore per la lettura attraverso un gesto d’amore: un adulto che legge una storia. È questo il cuore del progetto nazionale “Nati per Leggere” a cui anche il Comune di Spotorno ha deciso di aderire. L’iniziativa sarà presentata ufficialmente domani 15 giugno alle ore 15:30 presso la Biblioteca Civica “Camillo Sbarbaro” alla presenza dell’assessora alla Famiglia e all’Infanzia Giulia Moretti e del consigliere delegato alla Cultura Gian Luca Giudice.
“Nati per Leggere” promuove una tutela del bambino più ampia in nome del suo diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Il progetto è organizzato dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la Salute del Bambino onlus, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l’infanzia.
Dal 1999 il programma favorisce la lettura in famiglia fin dai primi giorni di vita nella consapevolezza, sulla base di ricerche scientifiche, che la lettura vissuta con una certa continuità dai bambini in età prescolare costituisca una solida base per lo sviluppo relazionale e cognitivo del bambino. Il gesto d’amore dell’adulto che legge una storia al bambino getta le basi per una buona relazione, un legame sicuro genitore – bambino.