Savona. Nel marzo scorso un clochard era stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver brutalmente aggredito, per rapinarlo di 30 euro, un altro senzatetto davanti al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. Questa mattina, per quella vicenda, un quarantanovenne, Fabrizio Motta, originario di Vercelli, ha patteggiato in tribunale un anno, quattro mesi e 20 giorni di reclusione e 300 euro di multa per rapina e lesioni aggravate.
Era stata proprio la vittima del pestaggio, Valerio Minore, 64 anni, di Borgo San Dalmazzo, che da qualche tempo è solito chiedere l’elemosina in piazza Saffi (nella zona dell’Oviesse) a fornire ai carabinieri gli elementi utili ad identificare il rapinatore che conosceva solo per nome.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la sera del 28 febbraio scorso la vittima del pestaggio era andata a dormire nell’atrio del pronto soccorso visto che alla Caritas non c’era posto. Uscito all’aperto, per fumarsi una sigaretta, era stato avvicinato da Fabrizio Motta che lo aveva colpito con calci e pugni per poi rubargli il portafogli coi soldi messi insieme grazie alle generosità dei passanti.