Genova. Un progetto molto ambizioso che si propone di conoscere l’esatto stato dell’editoria digitale, le sue reali dimensioni, quanto muove, quanto coinvolge e quanto produce, specie a livello locale, dove operano testate che raggiungono un’utenza, anche se frammentata, comparabile a quella dei grandi siti di informazione, con il carattere peculiare di una presenza capillare e radicata sul territorio e con la generazione di un flusso di contenuti superiore alle tremila notizie al giorno.
Il progetto di monitoraggio permanente delle realtà editoriali è una collaborazione tra Anso, Associazione Nazionale della Stampa Online, e AgCom, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
“L’editoria ha vissuto, e continua a vivere un periodo di profonde trasformazioni. A fronte di crisi pesanti che hanno investito ogni genere di giornale, negli ultimi anni sono nate molte nuove iniziative. Resta però difficile conoscere a fondo la situazione del settore – spiega Marco Giovannelli, presidente di Anso – e al di là di alcune ricerche a campione, non esistono numeri certi che permettano di conoscere lo stato dell’editoria digitale. Soprattutto quando si cerca di entrare nelle dimensioni locali, così tanto attive anche a livello iperlocale”.