Savona. “Sembra quantomeno uno scherzo ma purtroppo non è così, le statistiche parlano chiaro: aumentano i morti sulle strade. Da inizio anno siamo quasi a + 10% sull’Autostrada dei Fiori: è un’ecatombe. Il prefetto corre ai ripari e fa installare il tutor per contenere la velocità su uno dei tratti a più elevata incidenza mortale, dall’altra parte, però, si riducono i poliziotti che pattugliano le strade”. Ad avanzare tale critica è Luigi Sanguinetti, segretario provinciale del Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia CGIL.
“Il dipartimento interviene sopprimendo presidi di polizia indispensabili e frutto della storia di quel territorio che ha imposto una maggiore presenza – prosegue il sindacalista – Sui treni la situazione è analoga, non si interviene a potenziare i posti di polizia e così ecco che ogni giorno le cronache mitragliano eventi raccapriccianti: violenze di ogni genere, scippi, rapine, aggressioni ai controllori che si trovano a dover far rispettare le regole e vengono presi a coltellate. Insomma un disastro sotto il profilo della pace sociale”.
“Un tempo gli italiani in partenza per le vacanze dicevano ‘sono tranquillo perché vedo sempre i poliziotti e così anche se faccio il viaggio da solo mi sento al sicuro’. Purtroppo non è più così ed è sotto gli occhi di tutti”, afferma ancora Sanguinetti.