LA SPEZIA – Nella Terza Dinastia dell’antico Impero egiziano, appare per la prima volta la piramide a gradoni di Saqqara, fatta erigere da Djoser, con il suo architetto Imhotep.
Un nuovo tipo di architettura simbolica e monumentale si affaccia per la prima volta nella storia dell’Egitto (e del mondo), ma Saqqara non è solo sinonimo di Piramide. Infatti essa è solo uno dei grandi edifici ospitati all’interno di una vera e propria fortezza sacra a forma di recinto. Ben 15 ettari, con mura alte 10 metri che ben difendevano da occhi indiscreti i riti misterici che si svolgevano. Ed all’interno: gallerie sotterranee, pozzi profondi con appartamenti funerari, le stanze blu, sarcofagi vuoti: essi sono solo alcuni degli elementi che compongono il mosaico del mistero di questo sacro tempio.
Durante la conferenza, scenderemo nei meandri nascosti delle costruzioni all’interno di Saqqara, per capire quali fossero i culti misterici ai quali il Faraone doveva partecipare per assicurare la stabilità dell’Egitto da tutti i punti di vista, prima di tutto spirituale.
La conferenza si terrà Sabato 11 Novembre alle ore 18 presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Crispi 99). L’ingresso è libero.