Cervo. Il borgo è una cascata di case ancorata ad uno scoglio che fa emergere le sue radici in ogni angolo a guisa di artigli d’aquila o tentacoli di polpo.
Cervo polpo con i suoi tentacoli, quegli arti prensili, tattili e locomotori per “tastare, toccare”, difendersi. Avete mai sentito parlare del polpo a sette tentacoli? Pare si tratti del polpo più grande dei mari. Cervo appare come il polpo a sette tentacoli il più grande dei mari.
Oppure come gli artigli di un’aquila, le cui ali a guisa di vele sono un mantello molto ampio pronto a lanciarsi come una rete a strascico all’attacco di un predatore, e catturarlo dopo che è rimasto impigliato. Donde vengono queste rocce saliscendi dal basso a quelle più alte? Esse vengono dal mare. Questa testimonianza sta scritta nella volta della chiesa dei Corallini: