VEZZANO LIGURE – Stanotte, a Vezzano Ligure, i Carabinieri della locale Stazione, nell’effettuare la consueta pattuglia per il controllo del territorio, mirata a prevenire e contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, hanno notato una Ford Fiesta con due soggetti sospetti a bordo. I due, alla vista dei militari che si accingevano a controllarli, si sono immediatamente dati alla fuga, tallonati dalla gazzella dei Carabinieri. Dopo un breve e concitato inseguimento, i fuggitivi, non riuscendo a seminare gli inseguitori, arrivati in prossimità di un’area boschiva bloccavano repentinamente la corsa del veicolo e si gettavano a piedi nella macchia, sperando di riuscire a far perdere le proprie tracce nell’oscurità.
La caparbietà degli inseguitori ha avuto però la meglio: dopo una corsa a perdifiato tra gli alberi, i militari hanno raggiunto i fuggitivi, placcandoli. Ne è così nata una colluttazione, con i due che tentavano di divincolarsi e guadagnare nuovamente la fuga. La tenacia degli appartenenti all’Arma ha però infine avuto la meglio, nonostante uno dei Carabinieri sia rimasto contuso: ne avrà per almeno una settimana. Poco dopo è stato chiaro il motivo della fuga: la Ford Fiesta è infatti risultata rubata alcuni giorni orsono alla Spezia. I due rei sono risultati un albanese ed un romeno, entrambi appena maggiorenni, residenti alla Spezia. Sono comparsi stamattina dinanzi al Giudice per rispondere di ricettazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Cinqueterre: commercializzavano vino come D.O.C..
Aziende vinicole sanzionate dai Carabinieri Forestali della Stazione Parco.
Ieri, nel Parco delle Cinqueterre, i Carabinieri Forestali della Stazione “Parco”, durante i controlli agroalimentari nel settore vitivinicolo, hanno elevato due sanzioni amministrative per violazione dell’art. 7 del disciplinare di produzione del vino d.o.c. “Cinque Terre”. I militari hanno infatti rinvenuto quattrocentotrentaquattro bottiglie di vino a denominazione di origine controllata con apposte etichette non conformi. I titolari delle due aziende interessate sono stati sanzionati con una contravvenzione amministrativa.